Io ti saluto anno che ci abbandoni, ti ringrazio e ti benedico per tutto ciò che mi hai regalato; facendo ciò ringrazio e benedico anche tutti coloro che negli ultimi 365 giorni mi hanno fatto ridere e piangere, che mi hanno intrattenuto con le loro conversazioni ed hanno condiviso il tempo con me. Alle persone ed agli oggetti passati di qui, rivolgo il mio amore. Chiedo perdono se non ho avuto abbastanza cura di voi, se non ho prestato sufficiente ascolto ai messaggi che ho ricevuto; Perdono e abbraccio chi ha trattristato per un attimo il mio cuore. Ma ora devo lasciarvi andare. Non un esitazione, non una malinconia vi accompagna, oggetti e persone, ed eventi andati. C'è il nuovo anno che mi aspetta e che non vede l'ora di ricoprirmi di soprese e cose belle. Il mio cuore e la mia mente sono aperti e ricettivi per acchiappare tutto il meraviglioso futuro che mi attende.
UN FELICE, PROSPEROSO, DANAROSO, E GAIO 2009 PER TUTTI!
Carissimi auguri a tutti coloro che hanno permesso di creare un circuito virtuoso in internet, fatto di stimoli, di ricerca di cose belle, di consigli per il miglioramento, di amore, di pace, di gioia.
Siete una risorsa grande e preziosa. In particolare grazie a:
La pizia (http://pensieroconcavo.blogspot.com/) per la sua presenza costante, dentro e fuori lo schermo, per l'affetto e la voglia di condividere con me tanti momenti e parole.
Sì, ancora lui Gregg Braden, il faro che mi illumina tra tante voci discordanti circa il 2012.
Nel filmato proposto (tratto da una puntata della trasmissione "Voyager") Braden, spiega con semplicità ciò che realmente accadrà.
Catastrofi? O periodo felice?
La risposta è semplice: dipende da noi.
Il futuro non è scritto. Le realtà sono coesistenti. Ciò che scegliamo oggi, nel presente,...influenzerà il nostro futuro.
Tutti i possibili futuri già esistono, spetta a noi scegliere di richiamare una dimensione a venire piuttosto che un'altra.
E' probabilmente per questo che in rete, troverete ipotesi controverse circa l'anno suddetto.
Resta quindi da fare un invito a vivere bene il nostro oggi, il nostro hic et nunc, e rendere così possibile l'avvicinarsi di uno scenario prossimo roseo.
Tutto ciò è valido sia a livello individuale che collettivo.
Scegliete pertanto di essere felice ora, perchè da questa gioia scaturirà un domani lieto. Allineatevi con la Terra, ascoltatela, fatela vostra amica e nulla di spiacevole potrà toccarvi.
Delle profezie a venire e della coesistenza dei futuri possibili, Braden ne aveva già parlato in un testo di gran pregio: "Effetto Isaia".
Il libro prende spunto da "Il Manoscritto di Isaia".
Il Manoscritto di Isaia è l'unico testo intatto tra i rotoli del Mar Morto ritrovati nel 1946, ed è stato interamente disteso e montato su un cilindro verticale, ora esposto al Santuario del Libro di Gerusalemme.
In un passo Braden spiega che: "Al di là dei dettagli che forniscono su eventi specifici, la visione globale delle predizioni antiche rivela un tema a loro comune: in ognuno dei loro sguardi sul futuro, le parole dei profeti riproducono un chiaro modello, in cui le descrizioni di catastrofi sono immediatamente seguite da visioni vitali e gioiose che sembrano accennare a nuove possibilità."
Ed ancora ricorda che:
"Se consideriamo quelle stesse profezie nel loro insieme, notiamo che esse ci offrono un messaggio di tipo molto diverso. Ben lontane dall'essere terrorizzanti, le antiche predizioni, filtrate attraverso ricerche recenti, offrono una potente prospettiva di speranza e di possibilità".
Quindi guardatevi da tutti coloro che prefigurano un futuro nero. Nulla ancora è statto deciso.
Per partecipare alla teleconferenza sul 2012 CLICCA QUI.
Suggerimenti per godersi la vita, nati da una discussione su MSN con un mio amico che era giù di tono.
1) Togli tutte le tue foto online dove appari triste. Sostituiscile con immagini che ti ritraggono ridere o sorridere (meglio se in compagnia)
2) Incomincia ad ascoltare sempre e solo musica allegra. Fuggi dai lamentosi e melanconici mugolii dei cantanti tristi. Scegli canzoni spensierate (fossero anche stupide)
3) Abbuffati letteralmente di film comici, telefilm e cartoni che fanno ridere vanno ugualmente bene.
4) Frequenta sempre e solo gente allegra e solare. Rifuggi i lamentosi e chi si piange sempre addosso.
5) Evita i discorsi pesanti e le inutili pippe mentali
6) Pensa a cose divertenti, storielle buffe, barzellette etc.
7) Sdrammatizza la vita, rendila pià ironica. Sii serio quando occorre e mai serioso. Sii dissacrante e godereccio.
8) Gioca, gioca, gioca..gioca a quello che vuoi..ma coltiva la tua dimensione ludica.
Ecco fatto! Se seguite tutti i punti sopra elencati e siete ancora giù di corda, vuol dire che avete semplicemente saltato qualche punto.
Vi lascio con un video di un grande maestro dissacrante: Zio Hack (www.migliorati.org) che ipnotizza con la sua voce ed il volto di Stalin nella trasmissione "Blob"
PS Sul cinema..consiglierei di cominciare con la filmografia dei Monty Python
Il seguente esercizio è stato collaudato, da me medesima e dagli studenti del Liceo dove insegno. L'esercizio è inoltre molto semplice e funziona. ;-)
Le operazioni da fare sono le seguenti:
1) Prendi carta e penna
2) Scrivi dieci desideri
3) Scrivi accanto a ciascuno di questi la sigla LT (se credi si realizzerà nel LUNGO TERMINE) oppure BT (se credi sia possibile realizzarlo nel BREVE TERMINE)
4) Distingui i desideri realizzabili solo con la tua volontà e quelli che richiedono l'intervento di altri.
5) Individua ora i desideri realizzabili solo grazie alla tua volontà ed esaudibili nel breve termine.
Fatto?
Ora impegnati a renderli concreti.
;-)
Nel corso di una settimana, almeno un desiderio riuscite a portarlo a termine. Quando ciò accadrà, depennatelo ed aggiungetene un altro. (Io sto a quota due)
A cosa serve quest'esercizio? A due cose principalmente. A focalizzare ciò che si vuole realmente, giacchè una delle più grandi frustazioni degli uomini è nn sapere ciò che si desidera o peggio volere più cose in contraddizione tra loro.
Serve inoltre a comprendere come in realtà, siamo noi a decidere quando essere felici oppure no, quando attivarci per la realizzazione di un sogno e quando no. Non dobbiamo demandare agli altri la realizzazione dei ns desideri giacchè dipendono solo da noi.
PS Non funziona solo se scrivete "vorrei che la mia squadra di calcio vincesse il campionato" ;-D
Se vi appassionano questi esercizi, potete trovarne altri qui.